quesiti fase 1
Quesiti scritti possono essere inoltrati alla segreteria del concorso esclusivamente a mezzo e-mail all’indirizzo concorso@planrevel.it entro le date riportate nel calendario.
I quesiti devono riportare chiaramente la dicitura in oggetto “PLAN REVEL – Quesiti”.
La sintesi dei quesiti pervenuti e delle relative risposte è pubblicata e periodicamente aggiornata sulla pagina internet del concorso.
I quesiti devono essere posti esclusivamente in lingua italiana.
chiarimenti
3 marzo 2014
1) Indagini geologiche, geognostiche e sismiche
Ad integrazione della documentazione di concorso è possibile scaricare dal sito la relazione relativa alle indagini geologiche, geognostiche e sismiche allegata al Piano Particolareggiato dell’Unità di Intervento n.20
2) Modalità di presentazione della tavola 1
Riportiamo di seguito il passaggio dell’art. A12 relativo alla tavola 1:
“La Tavola deve essere presentata in forma anonima.
La Tavola deve essere avvolta, chiusa e sigillata, con fogli in materiale non trasparente”
La tavola 1, pertanto, è racchiusa in un ulteriore involucro opaco, contenuto in quello degli “Elaborati tecnici”. Tale ulteriore involucro non avrà diciture o segni. La commissione istruttoria che, separerà tale involucro da curriculum e schede, si farà carico di presentare le tavole alla commissione giudicatrice mantenendone l’anonimato.
3) Teleriscaldamento
Nel Comune di Bardonecchia è presente la rete dell’impianto di teleriscaldamento e cogenerazione alimentato a gas metano gestito da Energie Srl.
4) Ripartizione lotti parcheggi interrati
Non esistono prescrizioni in merito ad un’eventuale ripartizione per lotti anche delle opere interrate. Si lascia quindi ai concorrenti la possibilità di fornire indicazioni a riguardo.
5) Ordine cronologico nella realizzazione dei lotti
Non è stato definito l’ordine cronologico di realizzazione dei lotti.
Si lascia quindi ai concorrenti la possibilità di fornire indicazioni a riguardo.
6) Curriculum e schede
Il curriculum e le schede relative a 2 progetti significativi possono contenere sia testi che immagini.
7) Social housing
In aderenza al bando, confermiamo che non c’è indicazione da parte del
Committente di tenere distinta la parte di social housing né dal punto di
vista volumetrico né dal punto di vista tipologico.
24 febbraio 2014
1) Ulteriori accessi all’area
Non risultano ulteriori possibilità di accesso all’area e in particolare da nord
2) Presenza di sentieri sull’area di concorso
Non risulta l’esistenza di servitù quali sentieri o mulattiere vincolanti l’area di progetto.
3) Social housing
Non è richiesto che l’edilizia convenzionata venga raccolta e servita autonomamente da blocchi scala dedicati.
4) Varianti al P.P.
Le indicazioni grafiche contenute nella tavola 3 sono vincolanti (contrariamente ad altre esemplificative) rispetto al PP. Riguardo le eventuali modifiche si è detto che sono ammissibili salvo distinguere tra quelle che portebbero ad una revisione del Piano (per esempio: modifiche sostanziali alla viabilità pubblica) e altre che potrebbero essere considerate “modeste” e che non costituirebbero variante al PP (per esempio: modeste modifiche al tracciato viario pubblico o diversa distribuzione delle aree a verde non in contraddizione con il carattere pubblico delle stesse). Evidentemente sono da escludere le modifiche che possano andare in contrasto con il PRGC.
Si ricorda che il concorso ha come obiettivo la verifica e la ricerca di soluzioni coerenti o anche alternative a quelle proposte dal P.P. (a maggior ragione se si ravvedano condizioni di criticità).
E’ da ritenere pertanto possibile, a seguito di attenta valutazione, andare in variante al PP, senza che ciò penalizzi il concorrente.
Relativamente agli argomenti trattati, si invitano i concorrenti a consultare i chiarimenti già pubblicati
5) Planimetria 1:500
Relativamente alla Tavola 1, si conferma la richiesta presente sul bando, della scala 1:500 per la planimetria. Le altre rappresentazioni potranno essere disposte al contorno e in sovrapposizione al disegno planimetrico.
6) Fotoinserimenti
Non sono disponibili fotografie aeree angolate o viste da sud. Sono state rese disponibili sul sito altre due foto panoramiche scattate durante il sopralluogo da nordest e nordovest. Il concorrente può usare liberamente le immagini fornite ai fini di eventuali fotoinserimenti.
La vista a volo d’uccello può essere redatta con tecnica grafica libera e non necessariamente come fotoinserimento.
7) Discrepanza quote altimetriche s.l.m.
Si prende atto che esiste discrepanza tra le quote altimetriche sul livello del mare riportate sulla tavola n.3 del Piano Particolareggiato e quelle presenti nella tavola di rilievo (rilievo_area_progetto_2013_3D.DWG).
La tavola delle urbanizzazioni pone la strada sterrata esistente a quota 1327,50 m s.l.m. mentre il rilievo la pone a quota 1380,50. Si tenga conto pertanto di questa differenza nel confrontare stato di fatto (rilievo_area_progetto_2013_3D.DWG) e progetto delle urbanizzazioni (Elab 03 PP.dwg).
Per lo sviluppo della proposta progettuale si faccia riferimento alle quote derivanti da campagna di rilievo (rilievo_area_progetto_2013_3D.DWG) che permette di correlare con precisione le quote agli accessi da est e da ovest da via Pietro Micca con il resto del rilevato.
8) Eventuali imprecisioni sugli elaborati di P.P.
Gli elaborati di progetto messi a disposizione come documentazione del bando di gara, sono quelli del Piano Particolareggiato; il PP è un piano urbanistico di iniziativa pubblica redatto dall’amministrazione comunale di Bardonecchia; costituisce la regolamentazione a livello urbanistico comunale prevista per l’area di progetto
Si tratta in ogni caso di elaborati alla scala urbanistica dai quali trarre le condizioni di vincolo per l’edificazione e per il disegno delle urbanizzazioni
9) Requisiti partecipazione
I requisiti per la partecipazione sono fissati dal bando. Il regime fiscale (regimi dei minimi) non ha nessuna influenza rispetto ai requisiti richiesti.
La mancata iscrizione all’Ordine al momento della consegna inficia invece i requisiti necessari all’esercizio della professione, che devono essere posseduti da tutti i membri del raggruppamento. Un soggetto sprovvisto dei requisiti può partecipare come consulente o collaboratore.
10) Lottizzazione
Non esiste indicazione di parcellizzazione fornita dalla committenza. L’area è da considerarsi indivisa. Attraverso il bando è data informazione ai concorrenti che la realizzazione potrà avvenire per lotti funzionali secondo le percentuali indicate.
Consultare i chiarimenti forniti sull’argomento e pubblicati in precedenza.
10 febbraio 2014
1) Modifiche progetto aree a servizio
Rammentiamo che nel bando e nei chiarimenti già forniti e pubblicati sul sito del concorso, si dice che modeste modifiche al tracciato viario (aree pubbliche dismesse) non costituiscono variante al Piano Particolareggiato. Modifiche sostanziali, sono comunque ammissibili, ma richiedono una variante al Piano Particolareggiato.
Non sono invece ammesse modifiche che possano costituire variante al Piano Regolatore Generale Comunale.
2) Presentazione in forma anonima della tavola 1
Come riportato nell’art. A14 “La valutazione della Tavola avviene in forma anonima, separatamente rispetto alla valutazione del curriculum/schede”.
Sarà cura della Commissione Istruttoria separare la tavola dall’involucro contenente gli elaborati tecnici, riportante il nominativo del soggetto capogruppo, e consegnarla alla Commissione Giudicatrice in forma anonima.
3) Curriculum
Si precisa che il curriculum è unico (complessivamente 2 facciate A4), anche nel caso di raggruppamento temporaneo non formalmente costituito, ed è riferito alle esperienze maturate dal gruppo di progettazione comprensivo degli eventuali consulenti coinvolti.
Tali esperienze non devono necessariamente riguardare l’intero raggruppamento, possono essere riferite ai singoli componenti e possono essere state condotte con altri professionisti non partecipanti al concorso (in tal caso occorre indicare i crediti professionali per ogni singola esperienza).
4) Indicazione costi di costruzione
Non sono previste indicazioni sui costi di costruzione
5) Planimetria 1:500 e sezioni tavola 1
Il concorrente ha facoltà di scegliere il livello planimetrico (sistemazione suolo, coperture, eventuali altri livelli) che ritiene significativo per l’esplicazione dell’idea progettuale e anche le modalità grafiche (al tratto, su immagine fotografica, in bianco/nero, a colori, ecc…); allo stesso modo sceglierà una o più sezioni che riterrà significative a mostrare la sistemazione nel lotto del complesso residenziale e di parti di esso
6) Carico urbanistico e verifiche volumetriche
Come già ricordato nei chiarimenti del 29 gennaio, la definizione dei parametri edilizi e urbanistici si trova all’art.10 delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del PRGC.
Nella pagina “bando e allegati” del sito è presente il link “g- PRGC Comune di Bardonecchia” da utilizzare per scaricare il file delle NTA.
Le modalità di calcolo del volume della costruzione sono indicate al comma 1.5
7) Lotti funzionali
Il concetto di lotto funzionale richiamato nel bando deve essere ricondotto alla possibilità di realizzare eventualmente in maniera indipendente parti dell’insediamento. Tale richiesta presente nel bando non deve indurre a considerare come unica possibilità la suddivisione dell’area in cinque distinti blocchi di insediamento.
29 gennaio 2014
1) Modifiche di distribuzione e di disegno delle aree a servizio
Fatta salva la perimetrazione del Piano Particolareggiato, al suo interno sono possibili modifiche della distribuzione delle aree a servizi (compresa la zona verde a est) nei termini richiamati dal bando e in particolare nel rispetto delle quantità espresse dal Piano stesso. In questo senso si può modificare il disegno del confine tra le aree verdi (a servizio) e l’area edificabile (fondiaria) senza che ciò costituisca variante al Piano Particolareggiato.
2) Competenze capogruppo
E’ ammesso nel ruolo di capogruppo anche un professionista iscritto alla Sezione A, settore Pianificazione Territoriale, in quanto le attività di progettazione prevalenti ai fini del concorso (disegno urbano e territoriale) rientrano tra quelle di cui all’art.16 comma 2 del DPR 328/2001; le altre competenze saranno coperte nel raggruppamento da professionisti iscritti nella sezione A – settore architettura.
3) Partecipazione di concorrenti di Stati non appartenenti alla Unione Europea o non abilitati alla professione
Il concorso è rivolto ai professionisti che possano svolgere l’attività professionale in Italia. I professionisti non abilitati alla professione negli Stati membri dell’Unione Europea possono svolgere ruolo di collaboratori o consulenti, in una proposta presentata da professionisti abilitati (vedi requisiti all’art.7 del bando).
4) Possibilità di svolgere il sopralluogo in autonomia
Si ricorda che il sopralluogo non è obbligatorio. Per chi volesse condurre un sopralluogo in autonomia, si precisa che l’area di concorso non è recintata ed è liberamente visitabile. L’accessibilità avviene dalla via Pietro Micca con possibilità di accesso da est e da ovest. Sul sito web è presente il rimando alla mappa navigabile di google maps.
5) Utilizzo delle basi di progetto e incongruenza tra rilievo e carta tecnica
Per la redazione della proposta progettuale sono scaricabili dal sito diverse basi tra cui la fotografia aerea, il rilievo dell’area di progetto, la planimetria con il progetto urbanistico contenuta nel Piano Particolareggiato, oltre a base catastale e carta tecnica con curve di livello. I disegni al cad (compreso il rilievo dettagliato dell’area) hanno informazioni in 3D.
Le tavole 2 e 3 del Piano Particolareggiato segnalano un’incongruenza tra la carta tecnica/base catastale e il rilievo dell’area. La proposta del Piano Particolareggiato tiene conto di questa incongruenza.
Come già precisato nel precedente chiarimento del 20.01.2014, lo stralcio di carta tecnica inquadrato dalla tavola 1 viene utilizzato dal concorrente solo come riferimento nell’impaginazione della tavola per l’inserimento della propria proposta progettuale; per una maggiore precisione di sovrapposizione, si utilizzi la sovrapposizione tra carta tecnica e rilievo utilizzata dalla tavola 3 del Piano Particolareggiato (fornita sia in dwg che in pdf).
6) Possibilità di suddivisione in lotti funzionali
Il bando richiede che all’interno di una proposta unitariamente concepita sia data la possibilità di una realizzazione per lotti funzionali che distribuiscano la capacità edificatoria e la relativa spettante superficie fondiaria secondo le percentuali indicate. Il concorrente verificherà sulla base della proposta presentata la possibilità di una ripartizione in lotti funzionali.
7) Taglio degli alloggi
Non esistono indicazioni tassative relativamente al taglio degli alloggi che andranno a costituire l’offerta per l’edilizia “libera”, per quanto occorre ricordare che il mercato più probabile è quello degli alloggi destinati a seconda abitazione (indicativamente 40-80 metri quadrati di superficie utile). Nel caso dell’edilizia sociale “convenzionata” gli alloggi avranno superficie utile massima non superiore a 95 metri quadrati.
8) Superfici a parcheggio e posti auto
Nella Relazione finanziaria del Piano Particolareggiato si fa riferimento a 90 posti auto per 24 mq ciascuno per un totale di 2160 mq al fine di calcolare l’ammontare degli oneri di urbanizzazione. Si specifica che questo dato non è da considerarsi vincolante ai fini della progettazione di concorso.
La superficie da destinare a parcheggi privati della residenza è pari a 1820 mq comprensiva delle aree di manovra (1 mq ogni 10 mc di costruzione) e comunque in misura non inferiore a 1 posto auto ogni unità residenziale.
La superficie dismessa da destinare a parcheggi pubblici reperita nell’ambito del P.P. è di 891 mq ed è considerata nel disegno di viabilità pubblica e parcheggi proposta dal P.P.
E’ opportuno ricordare che nella prima fase del concorso non è richiesta la verifica del progetto del livello interrato in cui si collocherebbe la superficie a parcheggi privati.
9) Altezza dei fabbricati
Le Norme Specifiche di Attuazione (NSA) del Piano Particolareggiato integrano quelle del PRGC. La definizione dei parametri edilizi e urbanistici si trova all’art.10 delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del PRGC.
Il P.P. impone per i fabbricati un’altezza massima di 8 m (limite imposto dalle NTA del PRG per le zone di espansione residenziale “C”). L’art.10 comma 1.14 delle NTA definisce le modalità di calcolo dell’altezza della costruzione che in via semplificata ai fini del concorso può essere intesa come altezza media dei fronti del fabbricato, misurata dal piano di campagna all’intradosso del solaio di copertura.
10) Iscrizione al concorso
L’iscrizione al concorso coincide con la consegna degli elaborati di prima fase.
20 gennaio 2014
1) Curriculum e schede relative a due progetti significativi
Si precisa che il curriculum è unico (complessivamente 2 facciate A4), anche nel caso di raggruppamento temporaneo non formalmente costituito, ed è riferito alle esperienze maturate dal gruppo di progettazione comprensivo degli eventuali consulenti coinvolti.
Le schede (1 facciata A3 per ciascuno dei due progetti presentati) saranno dedicate a progetti anche non realizzati o a opere realizzate o in corso di realizzazione.
Il curriculum e le schede, oltre che alla attività professionale, possono essere riferiti anche ad attività di studio e di ricerca, o a precedenti partecipazioni a concorsi di architettura.
Il curriculum e i progetti presentati mostrano, in maniera preferenziale, il pensiero e l’esperienza maturata nella progettazione sostenibile e paesaggistica, non necessariamente riferibile all’architettura residenziale e di montagna.
2) Uso della base grafica disponibile sul sito (art. A9 e art. A12)
Per la redazione dell’elaborato grafico richiesto nella fase 1 “tavola formato UNI A1 orizzontale” è previsto l’utilizzo della base grafica scaricabile dal sito www.planrevel.it alla pagina “bando e allegati”.
La base riporta la planimetria in scala 1:500 dello stato di fatto dell’area oggetto di concorso e lotti limitrofi, da considerarsi come riferimento per la sovrapposizione della planimetria di progetto 1:500. Gli altri elementi della rappresentazione di progetto potranno essere disposti liberamente attorno alla planimetria.
E’ da considerarsi vincolante sia la posizione dello stralcio cartografico rispetto all’impaginazione della tavola A1, sia la grafica, posizione e dimensione del testalino della tavola riportante logo del concorso e del consorzio. Si ricorda che la tavola verrà presentata in forma anonima e dunque non riporterà indicazioni ricollegabili alla composizione del gruppo concorrente.
E’ motivo di esclusione la presentazione di elaborati grafici di dimensione diversa dal formato UNI A1.